Il Lions Club Maiense sostiene mamazone

Il Lions Club Merano Maiense ha sostenuto l’iniziativa altoatesina contro il tumore al seno mamazone – Donne e ricerca contro il cancro al seno ODV con una generosa donazione di 2.000 euro. “L’obiettivo principale è quello di appoggiare mamazone nelle sue campagne d’informazione e di sensibilizzazione e di inviare un segnale di solidarietà”, ha sottolineato il Presidente del Lions Club Maiense, Andreas Agethle, alla consegna dell’assegno.

Ogni anno, a circa 450 donne in Alto Adige viene diagnosticato un tumore al seno. Tuttavia, il cancro al seno non è più una condanna a morte, a patto che venga riconosciuto per tempo. Le possibilità di sopravvivenza sono oggi ben oltre il 90% se il tumore viene individuato in una fase precoce. Per questo motivo mamazone si impegna per promuovere un programma di diagnosi precoce dagli elevati standard qualitativi e chiede che questi esami vengano effettuati in centri senologici certificati. L’invito biennale allo screening mammografico per le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni è una misura importante per la diagnosi precoce del cancro mammario. Secondo gli studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), fare uso dei programmi di screening può ridurre la mortalità del 25-30%. Tuttavia, solo il 60/65% delle donne in Alto Adige si avvale di questa offerta.

Per questo motivo mamazone non smette di sottolineare l’importanza della diagnosi precoce e chiede che lo screening venga portato a 40 anni ed esteso a 75 anni. In questo modo si coprirebbe la fascia d’età in cui le diagnosi sono più frequenti sostengono Erika Laner e Martina Ladurner di mamazone.

Foto (da sx): Erika Laner, Andreas Agethle, Martina Ladurner

Mamazone meets Hotel Laurin

Bolzano – In occasione della Giornata Internazionale della Donna il Parkhotel Laurin ha organizzato una raccolta fondi a favore dell’associazione mamazone – Donne e ricerca contro il tumore al seno ODV. Ogni ospite che l’8 marzo ha visitato il bar del Laurin e che ha consumato una bevanda di almeno 3,5 euro automaticamente ha devoluto 1 euro per sostenere le iniziative di sensibilizzazione di mamazone. Nel ristorante Laurin ogni piatto ordinato ha contribuito anch’esso con 1 euro alla raccolta fondi. In aggiunta, anche il Parkhotel Laurin stesso ha contribuito con la propria somma.

“Crediamo fortemente nel potere delle piccole azioni che possono generare un impatto enorme. Questa è la nostra occasione per unirci come comunità e fare la differenza attraverso i gesti più semplici, ma carichi di significato”, così il direttore del Parkhotel Laurin, Andreas Flückiger.

La somma raccolta è stata interamente devoluta all’associazione altoatesina. La donazione verrà interamente convogliata nei progetti di mamazone, in modo da poter continuare a sostenere e supportare le donne affette da tumore al seno e a promuovere un trattamento a misura di donna, una diagnostica, una terapia e un’assistenza post-terapia di qualità e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione sul tumore al seno, malattia che grazie alla ricerca oggi ha oltre il 90% di probabilità di sopravvivenza se diagnosticata per tempo.

Nella foto da sx: Erika Laner, mamazone; Andreas Flückiger, Martina Ladurner, mamazone; Alina Cornescu (Marketing Laurin)